SALVIAMO LE API
Per aiutare le api non basta scegliere prodotti biologici, ma bisogna anche piantare i fiori giusti. Per questo Greenpeace ha reso nota una lista delle piante più adatte che permettono a questi piccoli insetti di trovare rifugio e cibo col polline.
L’associazione ha invitato tutti a creare delle “aree Salva-Api” dove esse insieme ad altri insetti impollinatori possano trovare rifugio e polline per nutrirsi. Seminando i cosiddetti fiori amici delle api nel giardino, nell’orto, sul balcone o in un parco, senza usare pesticidi chimici, si dà una gran mano agli insetti messi a rischio dai pesticidi.
Ce n’è per tutti i gusti! Alcuni probabilmente hanno già trovato posto nel nostro giardino o sul nostro balcone. Ecco quali sono le piante e i fiori più apprezzati dalle api: Facelia, Calendula, Veccia, Lupinella, Trifoglio incarnato, Trifoglio alessandrino, Trifoglio resupinato, Erba medica, Coriandolo, Cumino, Finocchio annuale, Pastinaca, Aneto, Borragine, Rosmarino, Timo, Lavanda, Sulla, Girasole, Malva, Tagete, Grano saraceno, Meliloto officinale.
“Scegli semi biologici e di varietà differenti. In commercio esistono diverse selezioni con relative indicazioni per la semina, un gesto concreto che non solo aiuta le api, ma migliorerà anche la salute e la fertilità del terreno” consiglia l’associazione impegnata con varie iniziative nella salvaguardia di queste piccole e preziose creature.
Secondo Greenpeace, per creare l’ambiente adatto alla loro esistenza occorre anche favorire la presenza di siepi, piante e fiori selvatici, e permettere una naturale continuità tra habitat diversi. Ma ovviamente la prima cosa è il divieto dei pesticidi killer.